Mentre i destini di due mondi si intrecciano, Jhin viene disturbato da una simmetria evidente. Un fenomeno capace di trasformare il suo mondo superiore in un tedioso riflesso di quello inferiore. A meno che non intervenga di persona. Si aggira negli spazi tra i due mondi, distruggendo equilibri oltraggiosi con un proiettile o un sussurro. Deve sorgere un nuovo ordine, plasmato da una sublime disarmonia.